Soluzioni private a problemi sociali, anziché soluzioni di origine sociale a problemi privati.

Ho paura di un rischio di veder tacitare le nostre conquiste in una inutile traghettata verso vecchie nostalgie, nuove generazioni ancorata ai vecchi tempi, ventenni e trentenni che non riescono a staccarsi dal passato e guardano a questo come un giardino meraviglioso ormai perduto.

il clima politico e culturale che sta attraversando la città e nello specifico il municipio IV è tragicamente vicino a quello degli anni dei totalitarismi e gli autoritarismi tempi trascorsi in anni precedenti. Diversi motivi per guardare al presente con preoccupazione da un sistema scellerato di propaganda politica e mediatica, che chiaramente ha prodotto tensioni e violenze verbali, minacce e aggressioni in un luogo già profondamente turbato dal il conflitto povero contro più povero che genera confusione nella gente del quartiere e poter utilizzare pensieri pericolosi, facendo passare un luogo sociale, accomunate dalla gestione di uno spazio pubblico quale luogo di aggregazione per attività culturale, giustizia welfare e diritti, come un aggregazione a scopo di lucro e sfruttamento.

Non lasciamo che in quaranta anni è stato il caposaldo delle conquiste democratiche e civili venga stritolato, frantumato dell’odio e della violenza.

C’è bisogno di tornare a lottare.